Griglia di valutazione del comportamento

Griglia di valutazione del comportamento

Tipologia

Regolamento

Descrizione estesa

In data 1/9/2008 il Consiglio dei Ministri ha approvato il d. l. n. 137 (G.U. n. 204 del 1-09-08, convertito, con modificazione dalla Legge 30 ottobre 2008, n. 169) che introduce il voto di condotta come indicatore del progresso comportamentale, culturale e di partecipazione attiva e consapevole alla vita scolastica, con ripercussioni sulla valutazione globale degli studenti e quindi anche sulla promozione.
Il decreto stabilisce che:

  • la valutazione del comportamento si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare;
  • il comportamento che deve essere valutato in sede di scrutinio intermedio e finale è quello tenuto dallo studente "durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica anche in relazione alla partecipazione alle attività e agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche anche fuori dalla loro sede";
  • la valutazione di tale comportamento deve essere un voto numerico espresso in decimi;
  • il voto di condotta attribuito dal Consiglio di Classe concorre alla valutazione formativa e intende valorizzare gli studenti che con il loro comportamento complessivo hanno dimostrato di partecipare in maniera consapevole alla vita scolastica;
  • il voto di condotta insufficiente (inferiore a sei decimi), determina la non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del ciclo di studi;
  • la valutazione del comportamento concorre alla determinazione dei crediti scolastici.

Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di classe riunito per gli scrutini in base ai seguenti indicatori generali:

  • rispetto delle regole di convivenza civile così come espresse dal Regolamento d’Istituto;
  • comportamento responsabile nell’utilizzo delle strutture e del materiale della scuola, nella collaborazione con docenti, personale scolastico e compagni, durante viaggi d’istruzione, vacanze-studio e visite guidate;
  • frequenza e puntualità;
  • partecipazione e interesse alle lezioni;
  • impegno e regolarità nel lavoro scolastico in classe e a casa.

L’attribuzione del voto di condotta da parte del C.d.C. scaturisce come risultato conclusivo di due momenti distinti:

  1. il coordinatore di classe propone va valutazione del comportamento per ogni singolo studente
  2. il consiglio di classe, all'unanimità o a maggioranza, si esprime in merito alla valutazione proposta

Oltre al voto numerico, sulla base della griglia allegata, viene formulato anche un giudizio del comportamento per ogni singolo studente.

Per quanto riguarda gli alunni con BES, la valutazione del comportamento farà riferimento a P.E.I. e P.D.P.

Licenza

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Allegati

Griglia di valutazione del comportamento.pdf

Tag pagina: Alunni